Translate

Lettori fissi

Un piccolo diario che ha come filo conduttore il mio amore per la montagna e per i viaggi in genere... ma anche pensieri e riflessioni su quello che mi circonda perché il vero esploratore è colui che non ha paura di spogliarsi delle ipocrisie e aprirsi all'ignoto.

domenica 2 agosto 2009

Valle Isarco (Eisacktal)

Scarponi, zaino, natura incontaminata, voglia di aria pura, sole e un pò di allenamento.
Dopo un intenso periodo di lavoro eccomi a ripercorrere, scoprire e ammirare la Valle Isarco ed il suo comprensorio soprattutto nella sua parte alta.
La mia frequentazione di questo paradiso naturale è, oramai, più che ventennale e ogni volta che ci ritorno, ritrovo me stesso e la gioia di sorprendermi per le cose semplici.
In Valle Isarco è possibile passeggiare sul fondo valle a circa trecento metri di altitudine costeggiando il fiume omonimo o i suoi numerosi affluenti oppure si può decidere di salire in quota fino a toccare i tremila metri. Tra questi due estremi, un paesaggio di mezza montagna con frutteti, prati smeraldini, castagneti, pascoli, campi, boschi, masi, malghe e romantiche baite... ma anche alberghi confortevoli, ferrate, sentieri per tutte le gambe, ghiacciai e cime selvagge. E oltre a ciò, rimane solo il cielo azzurro.
La Valle Isarco e una delle due principali valli dell'Alto Adige e segue il percorso del suo
omonimo fiume, dalle sorgenti al passo del Brennero fino alla foce nell'Adige a Bolzano.
Questa fenditura separa le Alpi Retiche orientali (Stubai e Sarentine) dalle alpi dei Tauri occidentali (Zillertal).
Per ragioni storico-culturali, la valle Isarco vera e propria comincia a sud dell'abitato di Fortezza e ha come centro di riferimento la città di Bressanone. La parte settentrionale assume il nome di Wipptal e costituisce un comprensorio a se stante (Alta Valle Isarco) con capoluogo nella medievale Vipiteno.
E' proprio questa porzione di Valle che mi vede affezionato frequentatore da molti anni.
I comuni che costituiscono il comprensorio dell'Alta Valle Isarco sono:
1. Brennero - Brenner;
2. Campo di Trens - Freienfeld;
3. Fortezza - Franzenfeste;
4. Racines - Ratschings;
5. Val di Vizze - Pflitsh;
6. Vipiteno - Sterzing.
I post che seguiranno si riferiscono a mete raggiunte e visitate nelle due settimane di vacanza appena trascorse e ad altri siti visitati negli anni passati che mi sento di poter consigliare agli amanti della natura e della montagna.
Un caro saluto.

1 commento:

Raffaele ha detto...

Bentornato Trekker!
Come ben sai conosco bene questa parte di Alto Adige e resta tra le mie valli preferite.
Attendo i tuoi reportage :-)