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Lettori fissi

Un piccolo diario che ha come filo conduttore il mio amore per la montagna e per i viaggi in genere... ma anche pensieri e riflessioni su quello che mi circonda perché il vero esploratore è colui che non ha paura di spogliarsi delle ipocrisie e aprirsi all'ignoto.

giovedì 31 dicembre 2009

Panta rei

Per me l'ultimo giorno dell'anno è l'occasione per tracciare il bilancio di quanto accaduto.
Quello che sta per volgere al termine è stato il mio annus orribilis; il peggiore della mia vita.
Una crudele vicenda mi ha portato via una parte importante della storia personale: mentre ero impegnato in Libano, insieme ad alcuni colleghi, per portare sollievo alle popolazioni del paese dei cedri; mentre ero convinto che il nemico potesse nascondersi dietro una finestra con un AK-47 pronto a colpire vigliaccamente, mi sono reso conto che l'avversario era invece restato in Patria a tramare meschinamente alle mie spalle.
Il 2009 mi ha "regalato" una separazione dolorosissima e, pertanto, non posso che essere felice che sia terminato.
Il 2010 mi vedrà cambiare "forzatamente" stile di vita, progetti, aspettative e chissà cos'altro. In questo momento fatico terribilmente a rialzare la testa ma... panta rei (tutto scorre) come scrisse Eraclito e spero che domattina, con il nuovo anno, una nuova speranza possa sorgere nel mio animo per poter guardare con più fiducia al futuro.
Faccio a tutti gli amici che mi leggono i più sinceri auguri per un 2010 pieno di pace e serenità.